Le tue Ferie in Trentino: Piancavallo e Dolomiti friulane

Piancavallo a tutto sport

Le Tre Cime di Lavaredo, DolomitiA Piancavallo, valle ampia e assolata a Nord di Pordenone, potrà concretizzarsi ogni personale idea di attività all’aria aperta.
Grazie a moderne stazioni sciistiche per la discesa e il fondo, maneggi, pareti per le arrampicate, percorsi per il trekking e la mountain bike, le escursioni e passeggiate guidate, uno stadio del ghiaccio e uno snow park. Senza dimenticare gli originali villaggi igloo, dove ti sembrerà di vivere come un eschimese.

Dalle vette… nel mare

Dalle cime più alte, nelle giornate di sole, lo sguardo riesce a entrare nel blu del mare Adriatico, mentre, tutt’attorno, si è abbracciati da un paesaggio caratteristicamente dolomitico. E per chi preferisce immergersi nel blu del cielo, dalla Castaldia, a 1108 metri sul livello del mare, ci si più lanciare tra le nuvole con il deltaplano.

Sull’acqua e dentro la terra

Vicino a Piancavallo ci sono luoghi incantevoli da visitare.
Sul lago di Barcis, dai riflessi verde-smeraldo, o in Val Tramontina, che custodisce tre preziosi specchi d’acqua, puoi andare in canoa e kayak, praticare vela e windsurf.

Grotte, anfratti e gole calcaree, invece, rendono uniche le Grotte verdi di Pradis.
La Forra del Cellina, altra spettacolare opera dell’erosione, è uno fra i paesaggi più attraenti dell’intero arco alpino.

Il grande parco

Il Parco naturale delle Dolomiti friulane, contenuto tra i fiumi Tagliamento e Piave, è il più vasto della regione e fa parte dei patrimoni naturali tutelati dall’Unesco. Con il Campanile di Val Montanaia, una spettacolare guglia di 300 metri, è un luogo ideale per l’escursionismo, il trekking e l’alpinismo.
Ad Andreis puoi visitare il Centro recupero rapaci, che studia, cura e rimette in libertà i rapaci feriti.

Tra i borghi più belli d’Italia

In Val Colvera, ammira l’intreccio di viuzze di Frisanco e di Poffabro, che è entrato a far parte della prestigiosa classifica dei Borghi più belli d’Italia. Incantevoli le case in legno e in pietra, così come le architetture spontanee di Erto e Casso, dove è ancora viva la memoria del disastro del Vajont del 1963, quando il monte sprofondò nel bacino idroelettrico e l’onda sollevata inghiottì due paesi. Tutta la dinamica è illustrata in una mostra presso il Centro visite del Parco delle Dolomiti friulane.

Tra coltelli e pugili

Maniago è conosciutissimo per l’arte fabbrile. Fin dal Quattrocento i suoi abili coltellinai plasmavano coltelli e lame: persino la Serenissima si riforniva qui per le armi delle truppe. A Sequals, invece, è nato ed è sepolto il pugile Primo Carnera, il popolare "gigante buono", campione del mondo dei pesi massimi nel 1933.

Prodotti unici

Nelle valli pordenonesi, nei dintorni di Piancavallo, tante le specialità enogastronomiche da assaporare:viene preparata la petina, una particolarissima “salsiccia” fatta con carne di selvaggina - o di pecora, o di montone - tritata e impastata con sale, pepe e finocchio selvatico. Da provare poi, il formaggio asìno, che si prepara nella versione classica e morbida a Vito d’Asio, Clauzetto e Spilimbergo.

 

Touring in montagna

Sauris di sottoScopri la bellezza della Carnia e del Tarvisiano attraverso meravigliosi itinerari che ti proponiamo. 

ARTIGIANI AI PIEDI DELLE NUVOLE 

Un viaggio attraverso borghi come Sauris e Sutrio, percorrendo la Val Pesarina fino ad arrivare a Forni di Sopra. A Sutrio conoscerai l’antica tradizione dei marangons, che in friulano significa falegnami, a Villa Santina conoscerai un artigianato tessile che ha trecento anni di storia, nella Val Pesarina visiterai il Museo dell’orologeria, ma non dimenticarti di fermarti ad Arta Terme per farti viziare nello stabilimento termale.


 

FORESTE DA SCOPRIRE 

Partenza da Moggio Udinese, un borgo sorto attorno a un’antica abbazia benedettina. Dopo aver visitato il chiostro cinquecentesco attraversa la Val Dogna, territorio del Canal del Ferro dove scorgerai le impronte del Fitosauro del Norico.

Immancabile la visita al Santuario del monte Lussari, santuario dei tre popoli dove godrai di un panorama mozzafiato su tutte le vette del Tarvisiano e di Sella Nevea, chiusa tra le cime dello Jôf Fuart, del Canin e del Cergnala: qui troverai, oltre a una stazione sciistica attrezzata, il Parco Avventura dove praticare il tarzaning tra funi e ponti tibetani.